Nel corso del XX secolo la Coppa del Mondo vantava una particolare caratteristica da cui raramente si discostava Se il torneo si svolgeva in Nord o Sud America, vinceva una squadra di quest'ultimo continente. Quando un Paese europeo era il padrone di casa, prevaleva una squadra europea.
Dove si è svolta la Coppa del Mondo in passato?
L'unica eccezione a questa tendenza nelle prime 16 edizioni si è verificata nel 1958, quando il Brasile con un Pelé diciassettenne vinse il trofeo per la prima volta sconfiggendo in finale i padroni di casa della Svezia. Da allora le cose sono cambiate, anche se non di molto.
Le ragioni sono due. In primo luogo, la FIFA ha organizzato i campionati mondiali di calcio in Asia e in Africa, mentre in passato non lo faceva, e il torneo del 2022 si svolgerà in Qatar, in Medio Oriente.
In secondo luogo, e forse ancora più importante, i viaggi internazionali non sono più la novità che erano una volta. Nel 1930 le squadre europee intrapresero un viaggio in nave di 15 giorni per partecipare alla prima Coppa del Mondo in Uruguay, quindi non sorprende che siano state due squadre sudamericane a disputarsi la finale. I tempi di questi viaggi faticosi, però, sono ormai lontani.
Nel calcio ci sono ormai pochi segreti.
I giocatori sono ora pienamente consapevoli dei loro rivali degli altri Paesi. Una volta poteva loro capitare di dover affrontare giocatori che non avevano mai incontrato o visto giocare prima di allora, ma ormai i segreti nel calcio sono davvero pochi.
Il Brasile ha vinto l'unica Coppa del Mondo che si è svolta in Asia, sollevando il trofeo per la quinta (e finora ultima) volta in Giappone e Corea del Sud nel 2002. E anche quest'anno sono i favoriti per la vittoria. A parte l'Argentina, quarta favorita, le altre otto migliori squadre del mercato Antepost sono europee.
Vediamo se la località in cui si svolge la Coppa del Mondo influisce sul rendimento generale delle squadre, per capire se questa informazione può essere utile per le nostre scommesse. Analizzeremo le ultime sei edizioni, che hanno visto la partecipazione di 32 squadre, come per il torneo del 2022. Questo ci consente di avere tre Coppe del Mondo in Europa e una rispettivamente in Africa, Asia e Sud America, così da avere un adeguato campione rappresentativo.
Come si sono comportate le squadre africane, asiatiche e nordamericane ai Mondiali?
Come dimostrano le quote Antepost per le scommesse sul Qatar, il vincitore della Coppa del Mondo 2022 dovrebbe provenire dall'Europa o dal Sud America, proprio come è sempre accaduto in passato.
La storia recente della competizione suggerisce anche che alcune delle nazioni degli altri continenti hanno la possibilità di raggiungere i quarti di finale.
Nell'edizione del 2002, la Corea del Sud, ospitante, ha raggiunto le semifinali.
Nell'edizione del 2002, la Corea del Sud, padrona di casa, ha raggiunto le semifinali, mentre il Senegal e gli Stati Uniti sono arrivati ai quarti di finale. Otto anni dopo (in Sudafrica), Ghana e Costa Rica si sono qualificati per i quarti di finale, con le due prime nazionali che sono arrivate a un rigore di distanza dal diventare le prime semifinaliste africane in Coppa del Mondo.
L'insolita collocazione della Coppa del Mondo 2022 potrebbe dare al Senegal e agli Stati Uniti l'opportunità di superare le quote Antepost che le vedono rispettivamente in 13a e 15a posizione (al momento della redazione dell'articolo) per raggiungere i quarti di finale. Nella fase a eliminazione diretta le due squadre potrebbero incontrarsi negli ottavi di finale, il che garantirebbe un passaggio sicuro a una delle due.
Come se la caveranno le squadre sudamericane?
Il Sud America può vantare solo una semifinalista agli ultimi tre Mondiali europei, il Brasile, che ha perso la finale contro i padroni di casa della Francia nel 1998.
Le nazioni della CONMEBOL hanno avuto più successo nelle altre edizioni del nostro studio. Il Brasile è arrivato fino in fondo nel 2002, l'Uruguay si è classificato quarto in Sudafrica nel 2010, mentre le due grandi, Argentina e Brasile, si sono classificate rispettivamente seconda e quarta nel 2014 (anche se quest'ultima era la padrona di casa).
Anche fuori dall'Europa, squadre meno quotate come il Paraguay (2006) e la Colombia (2014) hanno raggiunto i quarti di finale. L'Uruguay ha raggiunto i quarti di finale in Russia, ma è indubbio che le nazioni sudamericane tendono a dare il meglio quando giocano fuori dall'Europa.
Le squadre europee saranno influenzate dal fatto di giocare in Qatar?
È un po' più difficile valutare le squadre europee, solo perché sono sempre molto più numerose di quelle di qualsiasi altro continente. La UEFA invierà 13 squadre in Qatar, mentre nessun'altra confederazione avrà più di sei squadre nella fase a gironi della Coppa del Mondo 2022.
Le squadre europee hanno prestazioni migliori quando si trovano su un terreno di gioco del vecchio continente.
È chiaro che le squadre europee tendono a fare meglio quando possono giocare sui campi del loro continente. Nelle ultime sei edizioni, il numero di squadre europee che ha raggiunto ciascuno dei tre turni finali è molto maggiore nelle edizioni giocate sul vecchio continente rispetto a quelle giocate altrove.
Posizione della Coppa del Mondo |
Squadre europee alle finali |
Europee ai quarti di finale |
Europee in semifinale |
Europee in finale |
Europa |
43 |
18 |
11 |
5 |
Altro |
41 |
11 |
7 |
4 |
Ovviamente, i risultati di questo articolo sono tutti collegati tra loro. Se un numero minore di squadre europee arriva alle ultime fasi, vuole dire che una squadra di un altro continente ne ha inevitabilmente preso il posto eliminandole. Tuttavia, dato che la 22a Coppa del Mondo FIFA si svolge al di fuori dell'Europa, non dovremo stupirci se alcune nazionali europee non otterranno i risultati sperati.
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