Minuti in campo nelle scommesse sul tennis
Spesso si dice che il formato al meglio dei cinque set dei tornei del Grande Slam è quello che mette più a dura prova il fisico dei tennisti maschi e che i migliori giocatori dovrebbero fare il possibile per evitare di giocare partite lunghe nei primi turni contro avversari di livello inferiore.
I lettori che hanno una buona memoria si ricorderanno Andy Murray agli Open di Francia del 2014. Sul risultato di 6-4 6-1 sembrava che lo scozzese fosse in grado di vincere agevolmente contro Gael Monfils. Tuttavia, Murray lasciò che l’enigmatico Monfils tornasse in partita, per poi riuscire a sconfiggerlo solamente al quinto set finito 6-0.
Questo rese quella che sembrava poter essere una vittoria semplice in una battaglia di 195 minuti e, nonostante non sia un minutaggio che si avvicini neanche minimamente alla partita più lunga di una fase finale di un Grande Slam degli ultimi anni, sarebbe stato auspicabile averla potuta evitare, soprattutto considerando il fatto che Murray aveva giocato una partita epica da 247 minuti, finita al quinto set per 12-10 contro Philipp Kohlschreiber al terzo turno nello stesso anno.
Gli effetti di questa stanchezza accumulata da Murray non dovevano essere sottovalutati. Una semifinale degli Open di Francia contro Nadal è una delle partite di tennis più difficili da giocare di sempre, anche senza considerare i lunghi incontri contro avversari inferiori, e Murray, dopo la vittoria contro Monfils, vinse solamente sei game nella partita che il Re della terra battuta vinse per 3-0 in soli 100 minuti.
Per quanto tempo giocano mediamente i migliori giocatori?
Quando si valutano i migliori tennisti degli ultimi tre anni per capire chi è stato il migliore nel risparmiare energie prima degli ultimi turni dei tornei, un nome spicca in cima alla lista, Roger Federer.
Come si può notare dalla seguente tabella, la leggenda svizzera, forse consapevole delle conseguenze di partite lunghe sul suo corpo che inizia a invecchiare, oltre a uno stile di gioco che rende gli scambi per un punto corti, ha impiegato, mediamente, 70 minuti in meno rispetto al secondo tennista in questa speciale classifica, Marin Cilic, per approdare ai quarti di finale di un Grande Slam:
Minuti medi giocati dai migliori giocatori
Giocatore |
QF dal 2016 |
Minuti |
Media minuti |
Federer |
7 |
3130 |
447,1 |
Cilic |
5 |
2589 |
517,8 |
Djokovic |
7 |
3643 |
520,4 |
Querrey |
3 |
1619 |
539,7 |
Murray |
6 |
3375 |
562,5 |
Thiem |
3 |
1691 |
563,7 |
Nadal |
6 |
3410 |
568,3 |
Del Potro |
4 |
2288 |
572,0 |
Berdych |
5 |
2922 |
584,4 |
Nishikori |
4 |
2382 |
595,5 |
Tsonga |
3 |
1798 |
599,3 |
Raonic |
5 |
3009 |
601,8 |
Wawrinka |
4 |
2530 |
632,5 |
Federer è riuscito per quattro volte su dieci a essere il giocatore a raggiungere i quarti di finale con il minor numero di minuti giocati in assoluto in un torneo del Grande Slam dal 2016, Cilic e Djokovic ci sono riusciti due volte a testa. Sembra che questo trio sia decisamente superiore rispetto ai rivali quando si tratta di vincere partite velocemente contro avversari di livello inferiore. Djokovic (312 minuti) è stato il giocatore a impiegare meno tempo in assoluto a raggiungere i quarti di finale di un torneo, durante gli US Open del 2016.
In media, in questi tre anni, i giocatori hanno impiegato 569,23 minuti per raggiungere i quarti di finale di un torneo del Grande Slam, questo rende evidente che Milos Raonic e Stan Wawrinka hanno impiegato un tempo decisamente superiore alla media per raggiungere questa fase dei tornei.
Vale anche la pena notare che tre giocatori, Albert Ramos (755 minuti agli Open di Francia del 2016), Mischa Zverev (763 minuti agli Australian Open del 2016) e Lucas Pouille (786 minuti agli US Open del 2016) hanno impiegato più di 750 minuti per raggiungere i quarti di finale e nessuno dei tre è riuscito a vincere un set o è riuscito a coprire l’handicap nella partita successiva.
Gli scommettitori dovrebbero tenere in considerazione i minuti giocati dai giocatori?
In tutto si sono giocate 77 partite e, scommettendo senza ulteriori considerazioni sul giocatore con meno minuti giocati rispetto al proprio avversario in un quarto di finale, una semifinale o finale di un torneo del Grande Slam durante questi tre anni, si sarebbero vinte 48 scommesse su 76, vale a dire il 63,16% (Andy Murray e Milos Raonic avevano giocato lo stesso numero di minuti prima della loro partita) e un'ipotetica puntata da £ 100 su ognuno di questi giocatori avrebbe fatto registrare un profitto di £ 281, con un ritorno sugli investimenti del 3,70%.
Pur considerando che si tratta di un piccolo campione, è sicuramente incoraggiante considerare che il mercato non ha considerato in maniera soddisfacente questo dato durante la fase di preparazione delle quote e sarebbe interessate riuscire a valutare un campione di dimensioni maggiori. Inoltre, osservando gli 11 giocatori che hanno giocato più di quattro ore in meno rispetto al loro avversario in queste fasi dei tornei, si può notare che hanno avuto ottimi risultati in questo piccolo campione di partite e hanno generato un ROI del 10,45%. Di seguito l'elenco di questi tennisti:
Analisi dei quarti di finale con una differenza di quattro ore
Torneo
|
Anno
|
Turno
|
Giocatore 1
|
Tempo giocato
|
Giocatore 2
|
Tempo giocato
|
Differenza
|
Quota G1
|
Puntato G1
|
G1 V/P
|
G1 Profitto/Perdita
|
G1 Profitto perdita nella serie
|
G1 ROI nella serie
|
US Open
|
2016
|
Finale
|
Djokovic
|
549
|
Wawrinka
|
1095
|
-546
|
1,35
|
100
|
P
|
-100
|
-100
|
-100,00
|
Australian Open
|
2018
|
Finale
|
Federer
|
666
|
Cilic
|
1031
|
-365
|
1,25
|
100
|
V
|
25
|
-75
|
-37,50
|
US Open
|
2016
|
Quarti di finale
|
Djokovic
|
312
|
Tsonga
|
654
|
-342
|
1,16
|
100
|
V
|
16
|
-59
|
-19,67
|
Wimbledon
|
2018
|
Finale
|
Djokovic
|
953
|
Anderson
|
1279
|
-326
|
1,21
|
100
|
V
|
21
|
-38
|
-9,50
|
Open di Francia
|
2016
|
Finale
|
Djokovic
|
765
|
Murray
|
1089
|
-324
|
1,35
|
100
|
V
|
35
|
-3
|
-0,60
|
Australian Open
|
2017
|
Finale
|
Federer
|
834
|
Nadal
|
1157
|
-323
|
2,25
|
100
|
V
|
125
|
122
|
20,33
|
Open di Francia
|
2017
|
Finale
|
Nadal
|
616
|
Wawrinka
|
939
|
-323
|
1,21
|
100
|
V
|
21
|
143
|
20,43
|
US Open
|
2016
|
Quarti di finale
|
Monfils
|
482
|
Pouille
|
786
|
-304
|
1,24
|
100
|
V
|
24
|
167
|
20,88
|
Wimbledon
|
2017
|
Quarti di finale
|
Cilic
|
492
|
Muller
|
778
|
-286
|
1,23
|
100
|
V
|
23
|
190
|
21,11
|
Wimbledon
|
2017
|
Finalista
|
Federer
|
612
|
Cilic
|
885
|
-273
|
1,25
|
100
|
V
|
25
|
215
|
21,50
|
Wimbledon
|
2018
|
Quarti di finale
|
Federer
|
377
|
Anderson
|
626
|
-249
|
1,08
|
100
|
P
|
-100
|
115
|
10,45
|
Spero che questi dati abbiano fornito ai lettori alcuni punti su cui riflettere per ulteriori analisi ed è possibile che l'inizio degli US Open vedrà incontri tra giocatori stanchi nel prossimo futuro.
Puoi giocare con le migliori quote sul tennis online con Pinnacle.