Per anni le teorie sul calcio e sulle scommesse si sono basate principalmente su opinioni. Spesso i pareri arrivano da un'interpretazione soggettiva degli eventi, ambiente in cui a volte è difficile dare il giusto peso a episodi notevoli tanto quanto rari.
Alcuni noti "miti" calcistici, come la convinzione che il 2-0 sia il vantaggio più pericoloso o che sia più difficile giocare contro 10 uomini che contro 11, sono stati sfatati grazie all'applicazione di dati largamente disponibili.
È semplice ricordare le memorabili occasioni in cui una squadra ha rimontato una situazione di 2-0, ma si tende a dimenticare il ben più ampio numero di partite in cui la squadra in vantaggio ha guadagnato i tre punti.
Un approccio più sensato sarebbe testare un'ipotesi plausibile contro un insieme di dati, piuttosto che affidarsi solamente all'intuizione.
Le difficoltà delle scommesse durante le feste
Secondo una convinzione diffusa in particolar modo tra gli allenatori calcistici, un'agenda molto fitta può gravare ulteriormente sulle risorse di una squadra.
Si tratta di un concetto che diventa evidente soprattutto quando le squadre di Premier League giocano partite consecutive il 26 e il 28 dicembre.
Durante la scorsa stagione, l'allenatore del Southampton, Ronald Koeman, ha evidenziato i problemi legati a un riposo troppo breve, paure che sembravano confermate dagli studi sul tempo di recupero effettuati da Raymond Verheijen.
Mentre gli allenatori si preoccupano principalmente per il maggiore rischio di infortuni causato dalla fatica, gli scommettitori sono interessati a quanto queste partite ravvicinate seguano il normale corso delle cose e, in caso negativo, con quale efficienza queste particolari circostanze si riflettano nelle quote.
Gli studi che analizzano i singoli giocatori spesso faticano a individuare cali di prestazioni causati unicamente dall'esagerazione, soprattutto perché le performance di ciascun individuo possono variare naturalmente da partita a partita in modo casuale.
Inoltre, gli allenatori possono anche sfruttare una certa rotazione all'interno della propria squadra per massimizzare il livello delle prestazioni senza rovinare eccessivamente la continuità del team.
Le squadre più abituate a usare questa strategia sono quelle che partecipano spesso a competizioni a livello europeo.
È anche diffusa la convinzione che la difesa, dal momento che può contare più sulle capacità tattiche ed organizzative che sulla necessità di un grosso dispendio di energie, potrebbe addirittura beneficiare da questi incontri ravvicinati con variazioni di formazione molto esigue.
Il periodo festivo avvantaggia le grandi squadre?
Nonostante gli allenatori continuino a chiedere un periodo natalizio meno intenso e addirittura un'intera pausa festiva, ci sono pochissime prove certe del fatto che due incontri in tre giorni possano causare problemi insormontabili o addirittura migliorare la difesa di una squadra.
Gli incontri natalizi eliminano in gran parte qualsiasi vantaggio per qualsiasi squadra.
Solitamente, durante questo periodo ogni squadra gioca un incontro in casa e uno in trasferta.
Aggiungere condizioni ancora più restrittive, come la distanza percorsa dalla squadra in trasferta, a uno scenario che potrebbe evidenziare situazioni di scommessa sostenibili e sottovalutate, non riesce comunque a produrre risultati che si discostino dalla normale divergenza casuale dalle quote proposte.
Per questo motivo, dobbiamo tornare all'affermazione di Koeman, secondo cui l'intenso periodo natalizio potrebbe favorire le squadre migliori della Premier League.
Queste squadre non solo possono vantare una profonda qualità come team, ma durante gli incontri festivi possono anche concedere agli ultimi, costosi giocatori arrivati del tempo per giocare e abituarsi in fretta allo stile di gioco dei loro compagni.
Una squadra a metà classifica, senza impegni nelle coppe europee, gioca solo i tre quarti degli incontri di una squadra al vertice coinvolta sia nella competizione nazionale che in quelle europee.
In precedenza abbiamo analizzato i risultati delle grandi squadre di Premier League che hanno giocato due incontri intervallati da un solo giorno di riposo.
La plausibile tesi di Koeman è che la profondità e la qualità delle migliori squadre di Premier League permetta loro di affrontare due incontri di questo tipo con molta più semplicità rispetto alle altre squadre del campionato.
È facile prevedere che una squadra forte giochi entrambe le partite durante il periodo delle feste natalizie senza compromessi piuttosto che cercare di conservare le forze per il secondo incontro che si svolgerà 48 ore dopo o comunque arrivare stanca al secondo appuntamento.
Se restringiamo il nostro elenco di squadre superiori partendo dall'inizio del 2000 e includendo le eccellenze costanti, ovvero Arsenal, Liverpool, Manchester United e ultimamente Chelsea e Manchester City, possiamo redigere una lista di 49 incontri in cui questo gruppo d'élite ha giocato contro altri team di Premier League per 2 volte in 48 ore durante il periodo natalizio.
Le possibilità di vittoria delle squadre d'élite possono essere stimate prendendo come riferimento le quote dell'incontro, in quanto probabilità implicita, e sottraendo il margine.
Le quote disponibili prevedevano una media di 30 vittorie su 49 incontri per le squadre d'élite, ma in realtà le vittorie sono state 37.
Se le quote fossero una rappresentazione realistica delle loro probabilità, potremmo aspettarci un risultato di 37 o più vittorie solo nel 3% dei casi.
Il livello di successo delle squadre migliori potrebbe quindi essere stato sottostimato dalle quote generali del bookmaker.
I risultati passati non garantiscono eventi futuri, le quote possono essere ritoccate se una situazione è giudicata persistente e l'ordine gerarchico della Premier League è certamente cambiato nella stagione 2015/16, ma il periodo natalizio sembra presentare per le squadre di maggior qualità gli stessi vantaggi di altre situazioni con incontri ravvicinati.
Questo articolo fa parte di una serie di contributi pubblicati in concomitanza con la newsletter Pulse di dicembre 2015. Per altre informazioni approfondite sulle scommesse, date un'occhiata agli altri articoli Pulse di dicembre e a molti altri articoli legati alle scommesse qui.
